Barcelloneta Barcelloneta (piccola Barcellona) è un antico quartiere costruito nel XVIII secolo a seguito della costruzione della Ciutadella, la fortezza voluta da Filippo V dopo la vittoria sui Catalani. Lo scopo era quello di fornire nuove abitazioni agli operai che abitavano i quartieri della Ribera, demoliti per far posto alla costruzione del forte che oggi è adibito a parco pubblico. Barcelloneta fu costruita a partire dal 1753, secondo un progetto, di chiara concezione barocca, che prevedeva uno schema regolare di strade perpendicolari tra loro con edifici disposti a scacchiera. L'operazione, avveniristica per l'epoca, fornì la popolazione del quartiere distrutto di case a un piano, riunite in blocchi rettangolari, dotate di luminosità e comodità impensabili per abitazioni popolari del '700. Oggi Barcelloneta è ancora un quartiere popolare e operaio, ma la sovrappopolazione e il passare del tempo hanno obbligato a costruire case più alte, e le strade sono diventate un po' più desolate. Il comfort abitativo di due secoli fa è ormai solo un ricordo, ma Barcelloneta si anima ancora grazie alla presenza di innumerevoli piccoli bar e ristoranti. Nella Plaça de Barcelloneta si può ammirare la chiesa di Sant Miquel del Port, contemporanea alla costruzione del quartiere, che presenta notevoli influssi di barocco italiano soprattutto nella divisione degli interni e nelle decorazioni della facciata. A destra della chiesa c'è la casa dove visse Ferdinand de Lesseps (1805-1894), il diplomatico promotore della costruzione del canale di Suez. Lungo il Passeig Marítim si stende verso nordest una bella spiaggia sabbiosa, frequentata da Barcellonesi e turisti, che contribuisce alle operazioni di riqualificazione del quartiere.